Eni, collocati due bond per 2,25 miliardi di dollari Usa
Eni è rientrata con successo sul
mercato americano prezzando oggi due emissioni obbligazionarie
in dollari statunitensi a tasso fisso con durata di 10 e 30 anni
per un valore nominale complessivo di 2,25 miliardi di dollari
statunitensi. Lo rende noto il gruppo energetico spiegando che
"l'offerta ha riscontrato un elevato interesse da parte del
mercato raggiungendo una domanda complessiva di circa 11
miliardi di dollari statunitensi, provenienti da circa 180
investitori professionali per ogni tranche".
Il prestito obbligazionario della durata di 10 anni (scadenza
15 maggio 2034), si legge nella nota, è stato collocato per un
ammontare di un miliardo di dollari statunitensi a un prezzo di
re-offer del 99,333% e pagherà una cedola annua del 5,50%. Il
prestito obbligazionario della durata di 30 anni (scadenza 15
maggio 2054) è stato collocato per un ammontare di 1,25 miliardi
di dollari statunitensi a un prezzo di re-offer del 98,828% e
pagherà una cedola annua del 5,95%.
Si prevede che i proventi delle emissioni siano utilizzati
per finanziare l'ordinario fabbisogno finanziario di Eni,
conclude la nota.