Youtrend: il voto un anno dopo, elettori M5s i piu’ fedeli

A un anno dal voto del 25 settembre 2022 gli elettori del Movimento 5 Stelle si rivelano i più fedeli: l’80% di loro confermerebbe la scelta fatta un anno fa. Questo è il risultato di un’analisi elaborata da Quorum/YouTrend attraverso i dati della propria banca dati. Nota metodologica: i dati sono frutto dell'elaborazione di interviste svolte fra il 30 agosto e il 21 settembre 2023 su un campione della banca dati YouTrend di 3.205 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia. Secondo l’ultimo sondaggio Quorum/YouTrend per Sky TG24, a un anno dalle elezioni Fratelli d’Italia rimane saldamente il primo partito (30,7%), registrando una crescita di 4,7 punti percentuali rispetto al risultato del 25 settembre 2022. Rispetto all’esito di un anno fa perde lo 0,4% la Lega (8,4%) e perde 2 punti percentuali Forza Italia (6,1%). Fra le opposizioni il PD (19,3%) cresce dello 0,3% rispetto a un anno fa, mentre il Movimento 5 Stelle resta stabile al 15,4%. In leggero calo anche l’ex Terzo Polo, che aveva raggiunto il 7,8% alle elezioni del 2022: oggi i due partiti che lo componevano sommati raccolgono il 7,3% (Azione 3,9%, Italia Viva 3,4%).
Il partito di Giuseppe Conte fatica però a raccogliere voti fra nuovi elettori, al contrario di Fratelli d’Italia, che sarebbe votato nuovamente dal 75% dei suoi elettori del 2022, ma che raccoglie soprattutto nuovi voti dall’astensione e dai suoi alleati di centrodestra. Un elettore su dieci, fra quelli che oggi voterebbero il partito di Giorgia Meloni, un anno fa ha votato Lega o Forza Italia.
Confermerebbe il proprio voto invece il 71% degli elettori del Pd, mentre un elettore su cinque fra quelli che hanno votato Partito Democratico nel 2022 oggi si asterrebbe. Il partito oggi guidato da Elly Schlein guadagna invece voti soprattutto dai partiti minori, sia interni che esterni alla coalizione di centrosinistra.
Solo due elettori della Lega su tre (66%) confermerebbero la scelta fatta nel 2022. I dati mostrano un forte rimescolamento di voti fra il partito di Matteo Salvini e Fratelli d’Italia, con molti elettori che si sono spostati sul partito di Giorgia Meloni e che solo parzialmente sono stati sostituiti con elettori che hanno fatto il percorso inverso.
Infine, il 60% degli elettori del Terzo Polo nel 2022 oggi voterebbe Azione o Italia Viva, e ancora meno (51%) sono gli elettori che un anno fa hanno votato Forza Italia e oggi rifarebbero la stessa scelta.
Il giudizio sull’operato del governo è negativo per il 55% degli intervistati, solo il 36% lo valuta positivamente. Fra i leader, Giuseppe Conte riconquista la posizione di leader politico in cui gli italiani hanno maggiore fiducia: si fida di lui il 37%, superando Giorgia Meloni, che si attesta al 36%. Al terzo posto, con un distacco significativo, si colloca Elly Schlein con il 23%, seguita dai due leader di maggioranza, Matteo Salvini e Antonio Tajani (entrambi al 22%).
Nota metodologica: sondaggio svolto con metodologia CAWI tra il 19 e il 21 settembre 2023 su un campione di 802 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagata per quote di genere ed età incrociate stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza. Il margine d’errore è del +/- 3,5% con un intervallo di confidenza del 95%.