Borsa: l'Asia chiude fiacca, rallentano i servizi in Cina

Seduta fiacca per le Borseasiatiche che scontano l'indice pmi sui servizi in Cina, scesoad agosto a 51,8, dal 54,1 di luglio. Il dato, che segnala unrallentamento della fase espansiva del settore ai minimi del2023, impatta su Hong Kong (-1,7%), Shanghai e Shenzhen (-0,8%entrambe) nonostante il colosso immobiliare Country Garden abbiaevitato il default pagando 22,5 milioni di dollari di cedole.
Deboli anche Seul (-0,1%) e Sydney (-0,1%), che vede per ilterzo mese consecutivo la sua banca centrale non alzare i tassi,pur non escludendo in futuro nuove strette. In controtendenza,invece, Tokyo, che ha chiuso la seduta in rialzo dello 0,3%.
Leggermente negativi anche i future sull'Europa e su Wall Streetnonostante Goldman Sachs abbia tagliato dal 20 al 15% leprobabilità di una recessione negli Usa.
Il petrolio è poco mosso, sui massimi dallo scorso novembre,con il Wti che sale dello 0,3% a 85,79 dollari e il Brent checede lo 0,3% a 88,75 dollari. Tra i dati attesi oggi gli indicipmi in diversi Paesi dell'area euro e i prezzi alla produzionedell'area euro.