Bonetti, 'non separare la natalità dall'occupazione femminile'
Il tema della natalità deve essere
affrontato insieme a quello dell'occupazione femminile. Ne è
convinta la deputata di Azione Elena Bonetti, intervenuta alla
22esima edizione della rassegna Futuro Direzione Nord presso
Assolombarda a Milano. "I due elementi sono profondamente
correlati - ha detto Bonetti -. Serve una dimensione della
prospettiva del tempo del futuro che deve poter essere visibile,
possibile e sostenibile".
A questo si deve aggiungere il tema dei sostegni educativi ed
economici", restituzioni di spese quali gite scolastiche, libri
di testo, attività sportive "anche attraverso la
defiscalizzazione delle aziende che incentivano questi aspetti".
L'aspetto demografico è importanteper la donazione non solo
di sangue ma anche di cellule staminali, che possono aiutare -
tra le altre cose - a combattere l'infertilità.
Della conservazione di cellule staminali ha parlato Luana
Piroli, direttore generale e della raccolta della Bio Banca In
Scientia Fides: "Noi siamo operativi da 17 anni. All'inizio
venivano da noi coppie che avevano in media 25 anni - ha
raccontato - oggi invece ne hanno più di 35. In questi anni
però, non c'è stata una vera collaborazione tra pubblico e
privato, che ha portato a un depauperamento della conservazione
del patrimonio biologico, e oggi le biobanche pubbliche
conservano meno del 2,8% delle cellule staminali".
Un "grave problema", perché "siamo di fronte a un patrimonio
biologico importante. E sostenere le gravidanze vuol dire anche
sostenere tutto ciò che portano dentro, come il cordone
ombelicale e le sue cellule staminali. Le biobanche sono uno
strumento utile sia per la ricerca che per il progresso
scientifico. Dobbiamo dunque concentrarci sia sulla donazione -
che è un patrimonio meraviglioso - sia sulla conservazione di
queste cellule" ha concluso Piroli.